Il martirio di Trifone: ermeneutica dell'antichità in un cappuccino moderno
Salesianum vol. 81 (2019) n. 2, 336-357
Sezione: Studia
Sommario
Nell’anno del cinquecentenario (1517-2017) dall’avvio della riforma luterana, il saggio, a partire dagli sviluppi iniziali registrati dal protestantesimo, analizza il contesto storico e culturale nel quale la Chiesa cattolica concepì il confronto con l’originale modalità di vivere il senso ecclesiale indicato dai riformatori. Attraverso l’analisi del capitolo conclusivo del manoscritto Vita et martirio del Glorioso Frigio S. Trifone Protettore della Cirignola. Descritta dal R.P. fra Gabriele Gabrielli della medesima Terra Predicatore Cappuccino della Prov.a di S. Angelo, redatto a metà del XVII secolo, lo studio approfondisce un esempio dell’azione catechizzante voluta dalla Santa Sede e messa in atto dagli ordini religiosi, protagonisti e interpreti di una prassi osmotica tesa ad amalgamare, con la tradizionale oratoria, un’originale quanto incisiva modalità di “difendere” l’ortodossia.
Abstract
In the 500th year (1517-2017) of the Lutheran Reform, this essay, starting from the first developing of Protestantism, analyses the historical and cultural background in which the Catholic Church dealt with the reformes’ Church meaning. Through the text of the final chapter of the manuscript Vita et martirio del Glorioso Frigio S. Trifone Protettore della Cirignola. Descritta dal R.P. fra Gabriele Gabrielli della medesima Terra Predicatore Cappuccino della Prov.a di S. Angelo, written in the half of the XVII century, the study deepens an example of the Catholic action and of its protagonists. They were the interpreters of an osmotic practice, together with a traditional oratory, in order to amalgamate an original and effective way to “defend” orthodoxy.