La unidad de la palabra y persona. Aproximaciones a la relación educativa desde E. Levinas
Salesianum vol. 78 (2016) n. 4, 753-770
Sezione: Studia
Sommario
Questo articolo si propone di segnalare alcune possibilità per la relazione educativa odierna prendendo le mosse da una prospettiva filosofica che va situata negli articoli di prima data di E. Levinas. Trattasi di una approssimazione fenomenologica a quella relazione, anche se già nei suoi scritti del dopoguerra Levinas cerca di andare oltre la fenomenologia allo scorgere che già nell’incontro con l’Altro la coscienza si vede sopraffatta dalla relazione che si propone di esporre. L’Altro della relazione va ritenuto come l’inizio tanto del messaggio che può pervenire dalle esteriorità, come dalla identità propria di chi lo riceve. In questa comunicazione si manifesta anche la relazione con “il maestro” e le sue implicazioni etiche e politiche. Il senso che Levinas dà all’etica e alla religione è da esporre con estrema cura per poter capire che ciò di cui si tratta innanzitutto nell’insegnamento è la costituzione della struttura soggettiva di fronte all’Altro il che esige responsabilità e ad essa richiama.
Abstract
The purpose of this essay aims at showing some new possibilities for contemporary education from a philosophical pespective placed in the early texts of E. Levinas. This is a phenomenological approach to this relationship, although already in his after-war works Levinas tries to go beyond phenomenology, since he sees that in the encounter with the Other consciousness is exceeded by the very relationship it wants to expose. The Other of the relationship is considered the origin both of the message that comes from exteriority as well as of the very identity of whoever receives it. In this communication it becomes manifest also the relationship with “the master” and its ethical and political implications. The meaning that Levinas gives to ethics and religion has to be carefully exposed, in order to understand that what education deals with par excellence is the constitution of a subjective structure facing the Other who demands and calls for responsibility.