San Francesco di Sales è comunemente considerato colui che ha saputo adattare la spiritualità monastica al contesto della vita quotidiana, in modo da rendere possibile a tutti la santità. L’autore esamina quest’innovazione spirituale attraverso la lente dell’Introduzione alla vita devota. In particolare dimostra come l’invito a ritornare al cuore (reditus ad cor), le cui radici affondano nella tradizione monastica, configuri un itinerario spirituale che è un’ascesi dell’amore. Francesco ha imparato dal Combattimento spirituale del teatino Lorenzo Scupoli che l’ascesi è necessaria per sradicare i vizi, far crescere le virtù, consolidare la vita di preghiera. Si tratta anche di illuminare l’intelletto e regolare la volontà in modo da poter conoscere ed attuare ciò che Dio vuole da noi. La grazia amorosa di Dio vuole liberare il nostro cuore e noi collaboriamo liberamente a quest’opera di liberazione, attraverso l’ascesi per poter essere in grado di rispondere nell’amore al suo beneplacito. L’ascetica salesiana ci porta al mistero dell’interazione tra libertà e grazia: ascesi e mistica si incontrano nella profondità del cuore per conformarlo al cuore di Cristo e aprirlo alla comunione d’amore con Dio.

Saint Francis de Sales is commonly considered to be the one who knew how to adapt monastic spirituality to the context of daily life in a way that makes holiness possible for everyone. The author examines this spiritual innovation through the lens of the Introduction to the Devout Life. In particular he demonstrates how the invitation to return to the heart (reditus ad cor), which is deeply rooted in the monastic tradition, shapes a spiritual itinerary that is an asceticism of love. Francis learned from the Spiritual Combat by the Theatine Lorenzo Scupoli that asceticism is necessary if one wants to uproot vices, cultivate virtues, and strengthen one’s prayer life. This also means enlightening the mind and firming up the will in order to know and do what God wants for us. God’s loving grace wants to free our hearts and we cooperate freely with this work of liberation through an asceticism that allows us to be able to respond lovingly to God’s good pleasure. Salesian asceticism leads us to the mystery of the interaction between freedom and grace: asceticism and mysticism meet in the depths of the heart to conform it to the heart of Christ and open it to the communion of love with God.