L’articolo ha lo scopo, seguendo gli insegnamenti del Vaticano II e del successivo magistero pontificio, di mettere in luce i fondamenti biblici della vita consacrata apostolica per illuminare la vita e la missione della persona consacrata alla sequela di Cristo. Dopo un rapido sguardo storico sul rapporto esistente tra Nuovo Testamento e vita consacrata, lo studio presenta, in accordo con la ricerca esegetica moderna, anzitutto l’identità di Gesù-Parola, quale centro della sua esperienza religiosa, nella duplice dimensione di filiale radicamento nel Padre e di piena dedizione alla missione affidatagli a favore di tutti gli uomini. Successivamente si evidenziano nel testo biblico le radici del discepolato in rapporto alla sequela del Maestro, facendo comunione con lui e coinvolgendosi nella sua missione itinerante di annuncio del Regno di Dio con le quattro perseveranze che definiscono la comunità cristiana: il legame senza riserve all’insegnamento apostolico, la koinonia fraterna, la condivisione di beni e la loro totale dedizione a Dio e, inoltre, l’inesauribile esperienza di preghiera. Infine, vengono raccolte alcune conclusioni riguardanti la vita consacrata apostolica, che si lega con la vita cristiana ed evangelica, ma se ne distingue anche per una particolare radicalità profetica al Vangelo e una pubblica testimonianza di configurazione a Cristo, dono dello Spirito alla Chiesa e centro del messaggio evangelico. In questo senso «la vita consacrata costituisce la memoria vivente del modo di esistere di Gesù come Verbo incarnato di fronte al Padre e di fronte ai fratelli» (VC 22).

This article intends to focus its attention, according to the teaching of the Second Vatican Council, on the biblical basis of the consecrated apostolic life, in order to illustrate the life and and mission of the person who is consecrated to following Christ. After a rapid glance at the historical aspects of the relationship between the New Testament and consecrated life, it particularly takes into consideration, in the light of modern exegesis, the identity of Jesus as the Word, as the centre of his religious experience in his double dimension of the Son who is radically based in the Father and totally dedicated to the mission towards mankind which has been entrusted to him. Subsequently it highlights in the biblical texts the basis of discipleship in relation to following the Master. There are those who are in communion with him, are involved in his itinerant mission to anounce the Kingdom of God together with the four “perseverances” which define the Christian community: the link without reserve to the apostolic teaching, the brotherly koinonia, the sharing of goods and their total dedication to God and the inexhaustible experience of prayer. Finally some conclusions about consecrated apostolic life which is related to Christian and evangelical life but differs from it in that it is radically and prophetically linked to the Gospel and publicly witnesses its configuration to Christ, the gift of the Spirit to the Church and centre of the Gospel message. It is in this sense that «consecrated life establishes the living memory of the way in which Jesus exists and acts as the incarnate Word in the presence of the Father and his brothers» (VC 22).