African-Centered Pedagogy and “M'bangsuma”. Underpinning from the Cameroon Culture
Salesianum vol. 73 (2011) n. 1, 37-67
Sezione: Studia
Sommario
In questo contributo sulla “pedagogia africana”, l’autore spiega innanzitutto i concetti chiave che permettono di capire il tema. Egli illustra poi l’origine e lo sviluppo della pedagogia africana, esaminando soprattutto l’apporto di Dja Ptahhotep, considerato il padre della pedagogia africana (ca 2350 prima di Cristo). Si ricorre in seguito al concetto di “M’bangsuma”, mutuato dalla cultura camerunese, con lo scopo di raccogliere i valori tradizionali riguardanti l’educazione e di elaborare effettivamente una pedagogia africana. Dopo aver definito gli obiettivi della pedagogia africana, l’autore ne percorre le componenti di base, i principi fondamentali e le pratiche essenziali alla luce della filosofia del “M’bangsuma”, secondo cui l’insegnamento e l’apprendimento che sono un’attività quasi divina, vanno oltre l’individuo per essere una pratica comunitaria.
Abstract
In this contribution about African-Centered Pedagogy the author clarifies, first of all, the concepts which are vital in understanding the theme. He then looks briefly at its origin and development, paying particular attention to the work of Dja Ptahhotep, the father of African Pedagogy (ca 2350 BC). The concept of M’bangsuma, borrowed from the Cameroon culture, is elaborated in order to collect traditional values regarding education and to build an effective African Pedagogy. After determining the goals of African-Centered Pedagogy, the author examines its basic components, foundational principles and essential practices, with a special reference to M’bangsuma philosophy, which places teaching and learning as a quasi-divine activity and makes them not merely a practice of individuals but also of communities.