Il Dio della vita. Sguardo storico e prospettiva esistenziale della teologia africana oggi
Salesianum vol. 73 (2011) n. 1, 121-147
Sezione: Studia
Sommario
Questo contributo intende rivisitare la teologia africana a partire da una prospettiva “vita-logica” (M. Nkafu). Esso ne offre le premesse metodologiche rammentando il dibattito che ha avuto luogo nel 1960 all’Università Lovanium di Kinshasa (Congo), tra il prof. Alfred Vanneste e lo studente Tharcisse Tshibangu Tshishiku, sulle condizioni di possibilità della stessa teologia “africana”. L’autore orienta poi le sue considerazioni in senso storico, suggerendo il ricorso all’antica tradizione cristiana africana, prima di cogliere la concezione di Dio nella saga missionaria e nelle Chiese africane locali, preoccupate non solo del recupero della cultura tradizionale ma anche e soprattutto alle prese con la «povertà antropologica» (E. Mveng). Nella sua proposta conclusiva, l’autore si fa portavoce di un “Dio della vita”, che deve essere oggetto di una teologia dell’esperienza della fede e della prassi cristiana nell’Africa del terzo millennio
Abstract
In this article, the author examines African theology from a “vitalogic” perspective. The text begins with some methodological premises that report a controversial debate which occurred in 1960 at the Lovanium University of Kinshasa (Congo). The debate was between prof. Alfred Vanneste and student Tharcisse Tshibangu Tshishiku about the possible conditions for an “african” theology. The Author then develops his considerations historically by suggesting a recourse to the former african christian tradition, before determining the conception of God in the missionary saga and in the african local churches, which are not only dealing with the regenerating of the traditional culture, but also, and above all, struggling against the continuing anthropological poverty. In his proposals, the author recommends the use of the category “God of life”, who must be the object of a theology of faith experience and of the christian praxis in Africa today.