«Missio inter gentes» e «teologia interculturale»: cambio di paradigma per una nuova evangelizzazione
Salesianum vol. 75 (2013) n. 1, 83-104
Sezione: Studia
Sommario
Nell’ambito missiologico oggi si segnala la necessità di un cambio di paradigma (paradigm shift), cioè da «missio ad gentes» a «missio inter gentes». D’altronde, «missio inter gentes» e «teologia interculturale» sono due lati della stessa medaglia che segnano probabilmente la vera novità della nuova evangelizzazione. Su questa linea l’articolo chiarisce in primo luogo la natura e lo scopo dell’interculturalità dalla prospettiva inter-ecclesiale, cioè dalla prospettiva della «missio inter gentes». Successivamente specifica le modalità concrete dell’intercultura e gli atteggiamenti coerenti con essa. Ci si augura che tutto ciò possa far emergere la «teologia interculturale» quale fondamento e frutto della «missio inter gentes», cioè della nuova evangelizzazione.
Abstract
In the field of missiology, today, there seems to be an emerging need for a change of paradigm, namely, from «missio ad gentes» to «missio inter gentes». At the same time, «missio inter gentes» and «intercultural theology» as two sides of the same coin probably stand for what is really new about new evangelization. In this vein, the article first clarifies the nature and scope of interculturality from inter-ecclesial perspective, namely, from the perspective of «missio inter gentes». It then specifies the concrete modalities of interculturality and the attitudes in accord with it. It is hoped that these considerations can highlight «intercultural theology» as the foundation and fruit of «missio inter gentes», namely, of new evangelization.