Questo contributo esamina la valenza dello studio della filosofia nella formazione della persona umana a partire da quanto disposto dal recente Decreto di riforma degli studi ecclesiastici di filosofia da parte della Congregazione per l’Educazione Cattolica. In particolare si pone l’accento sulla promozione di abiti sapienziali che una buona impostazione di tale studio può avere. Per approfondire tale assunto si citano sia l’Enciclica Fides et ratio ed altri documenti ecclesiali e sia non pochi apporti provenienti da autori antichi e moderni. L’insistenza sul concetto di habitus rimanda allo sviluppo di disposizioni non solo cognitive ma anche, se non soprattutto, affettive e pratiche, che possano caratterizzare positivamente e in maniera permanente la persona umana.

This contribution examines the importance of the study of philosophy in the development of the human being according to what is suggested by the recent Decree by the Congregation for Catholic Education on the Reform of Ecclesiastical Studies of Philosophy. In particular this study focuses on the promotion of “sapiential habitus” that a comprehensive study of philosophy can develop. In exploring this topic in depth, the article cites both the Encyclical Letter Fides et ratio, as well as other ecclesiastical documents, and numerous contributions from both ancient and modern writers. The insistence on the concept of habitus refers to the development of not only cognitive dispositions, but also and more importantly to affective and practical ones, which can characterize positively and permanently the human person.