Paolo Carlotti - Università Pontificia Salesiana (Roma)
Salesianum vol. 71 (2009) n. 3, 521-552
Sezione: Studia

Autori

Paolo Carlotti - Università Pontificia Salesiana (Roma)

Sommario

L’articolo si cimenta con l’interpretazione teologica dell’etica ecologica e ne propone una diversa accentuazione che, muovendo oltre i tradizionali testi genesi, ne focalizzi l’attenzione sull’assoluta novità pasquale della persona di Gesù Cristo. Lo Spirito del Verbo, già ‘soffiato’ al principio, è ora consegnato dal Crocifisso Risorto e, secondo l’originale intuizione paolina, geme in ogni creatura, nell’attesa della piena rivelazione dei figli di Dio. L’evento pasquale rende possibile la pratica, seppur penultima, di una nuova relazionalità, a livello interumano ed interspecifico, e avvia a risignificare in senso biblicamente cordiale quella persona, il cui qualificato modo di essere e il cui sobrio stile di vita appaiono ineludibili tratti per un rispetto della biosfera, degno della dignità dell’uomo e del creato. Completano alcuni cenni ai paradigmi oggi vigenti in etica, concernenti la teoria dell’agire e la modulazione normativa e virtuosa dell’esperienza morale.

Abstract

This article based on the theological interpretation of ecological ethics, however, lays emphasis – moving beyond the traditional texts of the Genesis – on the absolute Paschal newness of the person of Jesus Christ. The Spirit of the Word, already breathed on creation at its beginning, is now offered by the Crucified Risen one and – according to the original intuition of Paul – yearns in every creature, awaiting the full revelation of the children of God. The Paschal event makes possible, even if not in its ultimate form, a new relationship at the interhuman and interspecies level, and gives rise to a biblically cordial re-qualification of the person. Such a person’s mode of being and sober life style emerge as inevitable traits of respect for the biosphere worthy of the dignity of man and of creation. The article also makes reference to some current paradigms in the ethics concerning the theory of action and the normative and virtuous modulation of the moral experience.