L'esperienza radiofonica nella Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale
Salesianum vol. 71 (2009) n. 4, 767-788
Sezione: Studia
Sommario
Questo articolo presenta le ragioni della presenza di un percorso formativo in radio all’interno di una Facoltà di Comunicazione. Coinvolgente, economica ed efficace, la scelta della radio vede le sue ragioni profonde soprattutto nell’attenzione ad un sud del mondo che fonda nella radio la speranza e la possibilità di dar voce a chi non ha voce. Per questa ragione la scelta è di campo e allo stesso tempo una sfida, considerando i notevoli cambiamenti in atto con il processo di digitalizzazione dei mezzi e dei linguaggi della comunicazione. Il percorso di formazione in radio prevede tre livelli preceduti da un corso base per tutti gli studenti sull’arte del suono e dell’ascolto. Il primo livello approfondisce il linguaggio radiofonico normalmente usato nel settore dell’informazione. Il secondo livello esplora i vari generi radiofonici. Il terzo livello punta sulla gestione di programmi live. Tutti i livelli sono caratterizzati da un approccio teorico pratico che mira alla realizzazione della filosofia di fondo della Facoltà riassumibile in sapere, saper fare per saper essere. Nel corso degli anni molte sono state le sfide e i cambiamenti che docenti e studenti hanno dovuto affrontare su vari fronti: tecnologico, etico, deontologico, informativo, ecc. e tra le sfide più sensibili rimane la comunicazione religiosa. L’attività pratica di produzione di programmi mette in luce la difficoltà di dar vita alle teorie e alle idee che spesso devono fare i conti con le variabili della comunicazione mediata.
Abstract
This article presents the reasons underlying the formation to radio programming in the Faculty of Communication, a choice that is particularly profound, most of all for developing countries that depend on radio for its engaging and economic potential, its efficacy, and especially for its ability to give a voice to the voiceless. Precisely for these reasons radio is also a challenge due to the remarkable changes that have taken place with the process of digitalization of the means and the languages of communication. The main radio course is preceded by basic lessons for all students on the art of sound and listening. It has three levels. The first deals with the language of radio which normally pertains to information broadcasting. The second level explores different types of radio programming. The third level concentrates on the management of live programmes. All three levels are characterized by theory and practice that aim at realizing the underlying philosophy of the Faculty which may be summarized as: to know, to know how to do, in order to know how to be. During the past years, professors and students have had to confront many challenges and adaptations in areas such as technology, ethics, information, and, most of all, religious communication. The practice of radio production implies the challenge of giving life to theories and ideas that must often consider variables in mediated communication.
