Lo studio vuole offrire un serio contributo all’attuale dibattito sul fenomeno laicità nella prospettiva dell’educazione. L’A., partendo dalla chiarificazione dei termini laicità-laicismo, secondo una triplice dimensione: culturale e simbolica, istituzionale e giuridica, gnoseologica e metodologica, ne approfondisce i termini nella triplice distinzione di laicità delle realtà terrestri, laicità della Chiesa nel suo rapporto col mondo, e laicità all’interno della Chiesa stessa. Il saggio presenta quindi una sintetica panoramica del fenomeno della laicità in alcuni contesti nazionali, come quello statunitense (la religione civile), francese (“laicité”) e italiano. Si occupa delle condizioni necessarie per costruire una laicità più aperta nella prospettiva di una educazione nuova, fondata su un corretto rapporto di collaborazione tra Stato e Chiesa che suppone il superamento dell’integrismo ideologico. Richiamata la categoria di “fecondazione reciproca” proposta da Giovanni Paolo II, e indicatine i possibili sviluppi, lo studio propone alcuni stimolanti interrogativi-sfide ai quali dare adeguata risposta in una prospettiva pedagogica in generale, e in modo più specifico nel contesto dell’attività educativa salesiana.

This study wishes to offer a significant contribution to the current discussion on the phenomenon of laicality from the perspective of education. Starting by clarifying the terminologies laicality-laicism from triple dimensions of cultural and symbolic, institutional and juridical, gnosiological and methodological, this article extends and develops these terms by making a triple distinction: laicality of earthly reality, laicality of the Church in its relationship with the world and laicality within the Church itself. This study presents a succinct panorama of the phenomenon of laicality in some national contexts such as that of the United States (a civil religion), France (“laicité”) and Italy. It also deals with the necessary conditions to evolve a laicality that is more open to the prospective of a new education, established on the correct relationship between the State and the Church, which presupposes overcoming an ideological fundamentalism. Recalling the kind of “reciprocal fecundation” proposed by John Paul II and indicating the possible developments, this essay puts forward some stimulating questions and challenges which calls for an adequate answer from a pedagogical perspective in general and, in particular, from the context of Salesian educational activity