Lo studio analizza la ricezione delle definizioni nicene in un’opera fondamentale della spiritualità monastica e dell’agiografia greca del IV sec., evidenziando una linea ermeneutica che si traduce in una precisa strategia narrativa. Il contributo si articola in una parte storica, che contestualizza la ricezione di Nicea e il ruolo di Atanasio di Alessandria; in un’analisi teologica della Vita Antonii, che individua i riferimenti al Concilio del 325 e il loro significato; e in una sezione conclusiva, che esamina la teologia narrativa e propone alcune indicazioni per interpretare e vivere la fede nel mutevole contesto storico contemporaneo.
Parole chiave
Nicea | Atanasio | Vita Antonii | Ricezione | Narrativa
The study analyzes the reception of Nicene definitions in a fundamental work of monastic spirituality and Greek hagiography in the 4th century, highlighting a hermeneutical line that results in a precise narrative strategy. The contribution is divided into a historical part, which contextualizes the reception of Nicaea and the role of Athanasius of Alexandria; a theological analysis of the Vita Antonii, which identifies references to the Council of 325 and their meaning; and a concluding section, which examines narrative theology and proposes some indications for interpreting and living the faith in the changing contemporary historical context.
Keywords
Nicea | Athanasius | Vita Antonii | Reception | Narrative